Condannato con rito abbreviato a 8 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata dalla crudeltà, lesioni personali aggravate e tentata rapina, Mustafa Arnaut, il romeno 25enne arrestato il 24 settembre scorso dalla polizia per aver aggredito una studentessa di origini asiatiche, picchiata e abusata sessualmente mentre rincasava camminando lungo l’argine del fiume Arno. Il 25enne è accusato di altri quattro episodi di violenza, per i quali sarà giudicato separatamente. La notte tra il 23 e il 24 settembre l’uomo si avventò sulla ragazza, sorprendendola mentre stava attraversando una rampa che porta all’argine del fiume. Lei cercò di resistere, ingaggiando una colluttazione, ma dovette cedere travolta da una serie di pugni al viso. Arnaut la trascinò per i capelli dietro a un albero, dove abusò di lei. Dalle indagini, coordinate dalla pm Beatrice Giunti, sono emerse altre quattro violenze che sarebbero state commesse dal romeno tra agosto 2017 e settembre 2018, sempre nella stessa zona.