Uno spazio unico per la valle, che dopo decenni di storia rischia di chiudere, in ossequio alle nuovo normative di sicurezza
Parliamo del cinema teatro “Monsignor Macciò”, la cui sorte è fortemente incerta.
La causa di questa impasse è, come spesso accade, l’incombenza di dover affrontare una spesa purtroppo non sostenibile: sono circa 100 mila gli euro necessari per gli interventi di riqualificazione che manterrebbero l’agibilità della struttura, in base alle nuove normative sulla sicurezza.
Da qui nasce la mobilitazione dei cittadini, che hanno per prima cosa organizzato una pagina facebook dedicata, che in poche ore ha ricevuto centinaia di like: sono in molti a passare e lasciare un messaggio e un ricordo di vita vissuta fra quelle mura, testimoniando quanto un’eventuale perdita possa diventare un colpo durissimo per la comunità.
Da Rossiglione arriva la solidarietà della sindaco di Rossiglione Katia Piccardo, che testimonia l’importanza della sala anche per i comuni limitrofi: il Macciò era, è e forse sarà ancora il cinema della Valle Stura.