La Regione Piemonte stanzia un contributo di 250.000 euro per favorire l’attività agonistica di giovani atleti impegnati nelle discipline sciistiche.
La decisione interessa le associazioni e società sportive dilettantistiche del Comitato Alpi Occidentali F.I.S.I. e seguirà il principio di tutelare discipline ritenute fondamentali per l’indotto economico piemontese, la cui pratica può risultare particolarmente gravosa per giovani atleti di talento. Si tratta, insomma, di una misura di “welfare sportivo” volta a supportare i giovani agonisti che praticano gli sport sciistici invernali, attività che risultano più costose di altre in quanto praticate su piste gestite da privati. La Regione si prefigge di fornire un contributo utile per l’affitto delle piste destinate all’allenamento dei giovani atleti e, di conseguenza, produrre un alleggerimento delle spese per associazioni e società e, in seconda battuta, per gli stessi sportivi. Tale modalità di accesso agli spazi indispensabili per la pratica dello sport sciistico agonistico costituisce una peculiarità del “comparto neve” che merita un’attenzione specifica, e un conseguente aiuto della Regione.
“Andiamo ad aiutare concretamente le associazioni e le società che fanno crescere sotto la loro guida i campioni dello sci di domani”, commenta l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, evidenziando che “per la Regione è una priorità supportare lo sport giovanile e garantirne l’accessibilità a un numero sempre maggiore di persone. Promuovere lo sci, inoltre, vuole dire promuovere anche il nostro territorio e le nostre montagne: un asset strategico che abbiamo il dovere di valorizzare perché rappresenta la nostra identità e un’occasione di sviluppo”.