“Indagini congiunte evidenziano la necessità di controlli rigorosi per la salvaguardia dell’ecosistema”
La Redazione 20.02.2025 – 08:58
Un’operazione congiunta dei carabinieri del Nucleo investigativo di Polizia ambientale agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) e del Nucleo carabinieri forestale di Frosinone ha portato all’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Frosinone su richiesta della Procura competente, riguardante un’azienda situata nel territorio di Ferentino.
L’indagine, scaturita da accurate verifiche del N.I.P.A.A.F. con il supporto tecnico di Arpa Lazio, ha fatto emergere presunte irregolarità relative alle emissioni in atmosfera e alla gestione dei rifiuti. In particolare, è stato accertato che l’azienda avrebbe svolto attività produttive in assenza della necessaria autorizzazione per le emissioni atmosferiche, in violazione delle normative vigenti.
L’amministratore unico della società è stato denunciato per le presunte violazioni riscontrate. Le indagini hanno inoltre rilevato la presenza di un deposito di materiali all’aperto, privo di adeguati sistemi di raccolta e trattamento delle acque meteoriche. Secondo quanto accertato, le acque meteoriche sarebbero state convogliate in un fosso adiacente, sollevando ulteriori preoccupazioni in merito alla tutela dell’ambiente.
L’operazione sottolinea l’importanza dei controlli ambientali per la prevenzione di attività potenzialmente dannose per l’ecosistema e la salute pubblica. Le autorità competenti ribadiscono il loro impegno a garantire il rispetto delle normative ambientali e a contrastare qualsiasi forma di illegalità in questo settore. L’indagine è in corso per accertare eventuali ulteriori responsabilità e per adottare le misure necessarie per la messa in sicurezza dell’area interessata.