Mantova è una città che vanta un ricco patrimonio storico-artistico, grazie al quale riesce ad attrarre ogni anno numerosi turisti amanti del cosiddetto turismo culturale.
La provincia lombarda è riuscita anche ad essere eletta come capitale italiana della cultura nel 2016 e ciò ha contributo ad accrescere ulteriormente il flusso di visitatori annuali. Ad oggi, è considerata una delle principali città d’arte in Italia, con turisti provenienti sia dal nostro paese – dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna arriva circa la metà del turismo nazionale – sia dall’estero, in particolare dalla Germania e dalla Francia.
Cosa fare a Mantova: le principali attrazioni
Se si ha in programma una vacanza a Mantova è utile arrivare in città preparati. Per questo, è bene sapere cosa fare e quali sono le principali attrazioni da ammirare prima di tornare a casa. La città offre diversi itinerari turistici, alcuni dei quali richiedono una permanenza di più giorni, altri invece sono rivolti a coloro che hanno deciso di optare per una visita in giornata.
Non si può tornare a casa senza prima aver visitato il Palazzo Ducale, considerato una delle principali attrazioni della città e rinomato in tutto il mondo. Allo stesso modo, merita una visita il Palazzo Te, un edificio stupendo con diversi ambienti da scoprire.
È interessante sottolineare che in entrambi i palazzi sono periodicamente organizzate delle mostre, che hanno lo scopo di far conoscere al pubblico l’arte dei grandi maestri, ma anche di artisti contemporanei. Per rimanere aggiornati sulle mostre e sugli eventi culturali organizzati in città si può consultare il
giornale online mantovachiamagarda.it
sito web ufficiale del magazine cartaceo dedicato alla città di Mantova, al suo turismo culturale, nonché ad altre realtà circostanti.
Il Duomo di Mantova
è tappa fissa dei turisti italiani e stranieri che si recano in città.
L’edificio si affaccia su piazza Sordello, considerata la piazza più importante
di Mantova, oltre ad essere anche quella più grande della città. Vicino al Duomo
sorge la Chiesa di Sant’Andrea, anch’essa tappa fissa dei turisti e
considerata altrettanto suggestiva.
Merita sicuramente una visita anche il Castello di San Giorgio, anche perché è proprio al suo interno che viene custodita La camera degli sposi, considerata l’opera d’arte più importante presente in città, realizzata da Mantegna e conosciuta anche come camera picta. Nel ciclo di affreschi si possono osservare due scene distinte, una dedicata ai membri della famiglia Gonzaga – tutti ritratti nella parete della corte – e l’altra dedicata alla linea dinastica, rappresentata nella scena dell’incontro.
Consigli di viaggio per organizzare la vacanza a Mantova
Dal momento che Mantova viene scelta come meta dagli amanti del turismo culturale, la città ha pensato alla Mantova Sabbioneta Card. Si tratta di una speciale carta che può essere acquistata ad un prezzo fisso e che consente di visitare i principali musei risparmiando rispetto al prezzo di listino.
Il costo è di venti euro per gli adulti e di otto euro se si sfrutta lo sconto famiglia. Ogni museo può essere visitato una sola volta e la carta resta valida per tre giorni dopo il primo ingresso in uno dei musei aderenti. Con la Mantova Sabbioneta Card si ha l’ingresso gratuito in diverse attrazioni, inoltre si può accedere ad alcune delle mostre in calendario pagando un piccolo supplemento e risparmiando notevolmente rispetto al biglietto intero.
Non resta allora che informarsi su quali sono le mostre in calendario e gli eventi culturali in programma, preparare la valigia e partire alla scoperta di Mantova, della sua storia e della sua cultura, per aggiungere alla lista delle città visitate una delle principali mete turistiche culturali italiane.