Un’analisi del Centro studi delle Camere di Commercio ‘G. Tagliacarne’ rivela un calo significativo degli esercizi commerciali a Trieste tra il 2012 e il 2022.
Trieste, 20 marzo 2025 – Gli esercizi commerciali a Trieste non sono in crisi, ma in lento declino. Il Centro studi delle Camere di Commercio ‘G. Tagliacarne’ ha registrato un trend decennale di questo fenomeno: dal 2012 al 2022, i punti vendita sono diminuiti da 1.887 a 1.342, con una perdita di 545 esercizi, pari al 28,9%.
La maggior parte delle chiusure (478) si concentra al di fuori del centro storico. I settori più colpiti sono:
- Negozi specializzati in varie tipologie di prodotti (-240)
- Negozi di articoli culturali e ricreativi (-104)
- Bar e ristoranti (-76)
- Negozi di articoli per la casa (-60)
- Alimentari e bevande (-33)
- Tabacchi (-15)
- Benzinai (-14)
Ancora più drastico è il calo del commercio ambulante, con una riduzione del 59,1% in 10 anni, passando da 137 a 56 attività (-81).