Sala Bobi Bazlen Sold Out per l’Evento Collaterale di “Histri in Istria”
Conferenza Dedicata a “Gli Histri e i Loro Contemporanei”
La Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich è stata nuovamente esaurita per il secondo evento collaterale della mostra “Histri in Istria – Histri u Istri”. La conferenza, dedicata a “Gli Histri e i Loro Contemporanei”, è stata tenuta dalla curatrice Martina Blečić Kavur dell’Università del Litorale di Capodistria.
Inclusione degli Histri nelle Reti di Comunicazione
La conferenza ha offerto uno sguardo approfondito sul contesto regionale delle culture dell’Adriatico settentrionale. Martina Blečić Kavur ha evidenziato l’inclusione degli Histri nelle reti di comunicazione e interazioni strutturate con le civiltà italiche e mediterranee.
Valore degli Straordinari Manufatti dell’Istria nell’Età del Ferro
Durante l’intervento, sono stati illustrati e approfonditi gli straordinari manufatti degli abitanti dell’Istria nell’età del Ferro. Gli Histri sono emersi come attori moderni e sovrani, influenzati dai contatti globali e dalle circostanze locali.
Unità Nella Diversità: Storia Divisa e Ritorno alla Collaborazione
Marzia Vidulli Torlo, conservatrice del Museo Winckelmann, ha sottolineato l’unità passata durante gli scavi sotto l’Austria-Ungheria. La mostra e le collaborazioni attuali segnano un ritorno alla collaborazione tra le comunità divise dalla storia.
Prossimo Appuntamento: “Le Sculture Preromane di Nesazio”
Il prossimo evento, in programma per il 20 febbraio, vedrà Paolo Paronuzzi dell’Università degli Studi di Udine parlare delle “Le Sculture Preromane di Nesazio”.
Mostra Aperta al Pubblico fino al 1 Aprile 2024
La mostra al Museo d’antichità “J. J. Winckelmann” è aperta al pubblico fino al 1 aprile 2024, dalle 10.00 alle 17.00, da martedì a domenica. Sono disponibili visite guidate con un limite di 15 partecipanti.
Conclusioni: Successo e Anticipazione per “Histri in Istria”
L’affluenza alla conferenza conferma il successo di “Histri in Istria”. La mostra continua a offrire un viaggio unico nella storia dell’Istria, e la prossima conferenza promette di approfondire ulteriormente il patrimonio culturale con le “Sculture Preromane di Nesazio”.