Si conclude con due rappresentazioni ispirate a “La Tempesta” di Shakespeare la quarta edizione di Senzaporte, un progetto teatrale che coinvolge detenuti in diverse strutture del Lazio. Le performance si terranno nella sezione protetta della Casa circondariale di Viterbo (martedì 18 marzo, ore 13:30) e nella Casa circondariale di Latina (giovedì 20 marzo, ore 11:00), con ingresso riservato agli invitati.

Senzaporte, curato da King Kong Teatro con il contributo di Regione Lazio- Officine di Teatro Sociale 2024/2026, ha portato il teatro nelle carceri di Paliano, Viterbo, Latina, Velletri e nella Rems di Subiaco.

La performance “Tempeste”, curata da Maria Sandrelli con Sabrina Biagioli e Laura Garofoli, rappresenta la fase conclusiva dei laboratori di arte scenica tenuti nelle sezioni protette di Viterbo e Latina. Lo spettacolo, liberamente tratto dall’opera shakespeariana e arricchito da testi di H.M.Ezensberger, Fedwa Tuquan e Antonia Pozzi, vedrà protagonisti i detenuti, insieme ad attori e musicisti del gruppo Ferrovie Cucovaz.

Partendo dalla suggestione del naufragio de “La Tempesta”, i partecipanti hanno elaborato una partitura scenica che racconta molteplici naufragi, derive e approdi, alla scoperta di luoghi inesplorati e misteriosi.

Il progetto Senzaporte continuerà fino a maggio con incontri presso le case circondariali di Velletri e Paliano e la Rems di Subiaco.

Per informazioni: kingkongteatro@gmail.com, Facebook kingkongteatro, Kingkongteatro9.wordpress.com