Rigolato/Treppo-Ligosullo, 28 mar – “Servono nuove idee e
investimenti innovativi per il rilancio del commercio locale e
del turismo lento, due assi su cui può fondarsi la rinascita
economica della Carnia. Rigolato e Treppo-Ligosullo sono due
realtà che hanno dimostrato di sapersi muovere in queste
direttrici, come ho potuto constatare direttamente proseguendo
quel viaggio tra i territori del Friuli Venezia Giulia che
consente un confronto diretto con amministratori, imprenditori,
mondo dell’associazionismo tanto più utile ora che il contesto
geopolitico si fa sempre più complesso”.
È la considerazione dell’assessore regionale alle Attività
produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, a margine della visita
odierna in Carnia nei comuni di Rigolato e Treppo-Ligosullo. “A
Rigolato ho potuto apprezzare il successo di un’iniziativa tanto
semplice nel meccanismo quanto efficace nelle sue ricadute per la
rete commerciale locale e per il rafforzamento del tessuto
sociale cittadino. Un’iniziativa che mi ha colpito molto perché
si allinea perfettamente con i provvedimenti contenuti in
SviluppoImpresa rivolti ad incentivare i negozi di prossimità e
il commercio locale”.
L’iniziativa a cui ha fatto riferimento Bini è “IdentyCard-
solidarietà, commercio, territorio” promossa dall’amministrazione
di Rigolato ed estesa al vicino comune di Treppo-Ligosullo. Le
famiglie dei due comuni sono state dotate di una carta digitale
che consente di ricevere uno sconto del 15 per cento
sull’acquisto di beni di prima necessità nei negozi con sede nel
territorio comunale.
Come ha spiegato il sindaco di Rigolato, Fabio D’Andrea,
l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione risorse
proprie per coprire lo sconto che viene applicato direttamente
alla cassa. Ogni famiglia, in base al numero di componenti, ha
diritto ad un massimale mensile da scontare sulla spesa. I negozi
aderenti in paese sono due supermercati, la macelleria e il
panificio. Complessivamente il fatturato di queste realtà è
cresciuto di oltre il 30 per cento.”Un’ulteriore ricaduta
dell’iniziativa – ha evidenziato Bini – è la ricostruzione di una
rete sociale che ruota attorno ai negozi di paese in cui la gente
torna a comprare ma anche ad incontrarsi”.
L’assessore ha anche fatto visita alla Cjaso Oscar D’Andrea, la
struttura per anziani di proprietà comunale, ristrutturata con
fondi regionali e gestita dall’associazione “Vicini di casa”,
inaugurata sabato scorso.
Bini ha quindi valutato una serie di proposte di valorizzazione
del turismo lento nell’area montana tra i due territori comunali.
A Treppo-Ligosullo l’assessore, accompagnato dal sindaco Luigi
Cortolezzis, ha fatto visita alla Galleria d’Arte Moderna “Enrico
De Cillia”, piccolo e curato scrigno della pittura del Novecento
in Friuli.
Fondata nel 1975 a seguito della donazione da parte del pittore e
collezionista Enrico De Cillia al proprio paese natio di un primo
nucleo di 50 tele ad olio, la galleria ha accolto negli anni una
ricca collezione che annovera tele di Altieri, Anzil, Bierti,
Borta, Bront, Canci, Magnano, Celiberti, Ciussi, Coceani, Colò,
Cussigh, Davanzo, Filipponi, Marra, Merlo, Pellis, Pittino,
Saccomani, Sopracasa, Supan, Tavagnacco, Tubaro, Ursella,
Variola, Zigaina ed altri ancora.
L’area montana in quota, tra Treppo e Ligosullo, è inoltre
oggetto di un piano di investimenti, anche privati, con la
prospettiva di realizzare strutture di accoglienza da inserire
nell’offerta turistica di tutto l’anno.
ARC/SSA/al