Due manifestanti sono stati uccisi da un colpo di arma da fuoco alla testa a Omdurman, la città gemella occidentale dalla capitale Khartoum, durante una manifestazione contro il regime militare.
Lo riferisce su Facebook un sindacato indipendente, il “Comitato Centrale dei Medici del Sudan”, precisando che la vittima, non ancora identificata, “ha perso vita dopo essere stato colpito alla testa da forze golpiste”.
“Sale così a 58 il numero dei martiri uccisi dalla macchina golpista”, calcola il sindacato.