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#stradeCittaMetroTO. Comuni in linea: Mercenasco, rallentare la velocità sulla Sp 82

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Rallentare la velocità sulle strade provinciali è una delle misure più richieste dai Comuni: non fa eccezione Mercenasco, comune dell’Eporediese, il cui sindaco Angelo Parri ha incontrato lunedì 20 giugno il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, nell’ambito dell’iniziativa Comuni in linea, appuntamento settimanale sui temi della viabilità.

Il primo cittadino di Mercenasco ha ringraziato la Città metropolitana per aver realizzato l’asfaltatura di alcuni tratti sia della Sp 82 che della Sp 83. E ha segnalato anche che la Sp 56 dir 1, che è una strada in terra battuta, presenta una zona critica proprio nel tratto in cui finisce l’asfalto.

Ma a sollevare la preoccupazione del Sindaco è la Sp 82 in direzione Scarmagno: tutta in discesa e rettilinea, viene percorsa a grande velocità nonostante sia in centro abitato. L’ideale sarebbe realizzare delle piattaforme rialzate, e Parri ha ricordato che la Città metropolitana di Torino aveva presentato una proposta di fattibilità, progetto non realizzato da parte del Comune di Mercenasco, per mancanza di fondi. I tecnici della Direzione Viabilità 1 hanno fatto notare che nella progettazione sulle strade provinciali vi sono linee guida stringenti a cui occorre attenersi: in particolare gli attraversamenti pedonali devono sempre essere alle spalle delle fermate degli autobus. Il Vicesindaco Suppo ha suggerito di fare prima di tutto un sopralluogo con l’Agenzia per la mobilità torinese per valutare  quali siano le soluzioni migliori perché le fermate siano in sicurezza.

Il primo cittadino di Mercenasco ha aggiunto che vi è anche un altro tratto sulla Sp 83 – in pratica al Km 0, dove si immette via Fasola – dove sarebbe necessario rallentare la velocità e dove sarebbe opportuno un marciapiede in direzione Montalenghe.

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