Ancora una truffa ai danni di un’anziana con un bottino pesante, ben 25 mila euro tra anelli, collane e bracciali in oro. E’ successo in via Caffaro, qualche giorno fa. La tecnica questa volta è stata quella di chiamare la vittima spiegando che sarebbero arrivati a casa sua degli incaricati dell’Enel per rinnovare il contratto.
A casa della donna, una 85enne che si trovava sola in casa, si sono presentati due giovani italiani (la telefonata l’aveva invece fatta una donna, anch’essa italiana e con accento del Sud). Uno le ha dato il contratto, l’altro ha cominciato a girare per la casa con la scusa di verificare alcune lampadine. Poi è tornato in cucina, dove si trovava la vittima con il complice. “Ho finito” ha detto più volte.
I due hanno avuto anche la faccia tosta di farsi offrire dell’acqua. La donna ha portato loro una bottiglia di fanta con due bicchieri. Dopo aver bevuto i due se ne sono andati. Solo allora all’anziana è venuto un sospetto: è andata in camera e ha visto che il cofanetto con i gioielli era sparito. Per questo ha chiamato immediatamente la polizia.
Sul posto è arrivata anche la scientifica per i rilievi, Indagini in corso.