La Dinamica dell’Episodio
La sparatoria avvenuta a Frosinone ha scosso la città, con sei colpi di pistola esplosi sabato sera nello Shake Bar di via Aldo Moro, causando la morte di un uomo e il ferimento di altri tre. L’arresto di Michea Zaka per omicidio e triplice tentato omicidio ha sollevato interrogativi sulla motivazione dietro l’episodio violento.
Profilo dell’Arrestato
Michea Zaka, ventitré anni e nessuna condanna precedente, è stato coinvolto in attività sospette legate al traffico di droga. Nonostante fosse a conoscenza del controllo della polizia, Zaka è stato trovato armato durante l’episodio allo Shake Bar.
Dinamica dell’Aggressione
L’incontro tra Zaka e i fratelli Kasmi ed Ervin è stato repentino e violento, con Zaka che ha aperto il fuoco rapidamente. L’arma utilizzata è stata successivamente gettata nel fiume Cosa, ma non è ancora stata recuperata dalla polizia.
Indagini e Sviluppi
Le indagini si concentrano su possibili moventi privati legati alla comunità albanese di Frosinone, tra cui questioni sentimentali o legate alla prostituzione. Zaka sarà interrogato dal giudice per fare luce sull’episodio.