Dopo la ripartenza della Bundesliga e il momentaneo stallo della Serie A sugli allenamenti di gruppo la Liga torna a un “parziale allenamento comunitario“. A partire dalla giornata di oggi ci si potrà allenare a gruppi di 10 atleti nella massima divisione spagnola; un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità. Nonostante alcune città, fra tutte Madrid e Barcellona, siano ancora in una fase piuttosto critica dell’emergenza sanitaria il governo spagnolo ha conferito una delega alla massima serie spagnola permettendo a Real, Atletico, Getafe, Leganes, Barcellona ed Espanyol di potersi allenare come le altre squadre in zone meno calde in ottica coronavirus. A riportare la notizia è la Gazzetta dello Sport, che sottolinea anche il punto di vista del presidente della Liga Javier Tebas. Ai microfoni della trasmissione Vamos il numero uno del calcio spagnolo ha speso queste parole:
“Non era un qualcosa di imprescindibile, però in questo modo tutte le squadre possono mantenere lo stesso ritmo di allenamento, non ci sono differenze. Ho fatto i complimenti personalmente al direttore generale della Bundesliga, hanno fatto un gran lavoro. Non penso ci saranno problemi a giocar ogni giorno per completare queste ultime 11 giornate, vogliamo tutti concludere. Sulla data d’inizio non c’è ancora certezza; io vorrei cominciare quanto prima, ma la data precisa la fisseranno le autorità sanitarie. Ogni giorno dall’11 giugno per noi è buono, però ripeto, l’ultima parola spetta al ministero della Sanità“.