Il sindaco di Pisa Michele Conti si è detto pronto a scendere in piazza contro il corteo antiproibizionista che sfilerà in città

Il sindaco leghista di Pisa, Michele Conti si è detto “pronto a scendere in piazza” contro Canapisa, la manifestazione per la legalizzazione della cannabis, che sfilerà in città 18 maggio per la 19/a edizione.

Nel frattempo è subito partita la controffensiva, lanciata dalla lista civica ‘Pisa nel Cuore’. A colpi di guerra social è stato lanciato un sondaggio su Facebook in cui si chiede l’opinione dei cittadini.

In soli due giorni sono arrivati oltre 5500 voti. Il 60% è a favore di Canapisa. Questa mossa chiaramente non è piaciuta alla Lega. così Conti ha replicato, sempre sui social, dicendo che si tratta di un: “Sondaggio inutile promosso per biechi motivi elettorali da una forza politica con nessuna influenza”.

Adesso il sondaggio è stato chiuso, ma la polemica continua. Il sindaco ha deciso di diffondere una nota, in cui ricorda il suo lavoro svolto nei mesi scorsi, insieme alle autorità, per risolvere una questione che non piace a tutti i pisani.

Conti ha dichiarato che: “Ho sempre detto in maniera franca e diretta a prefetto e questore che quella manifestazione, così come viene organizzata da anni, a Pisa non dovrebbe essere più svolta: la città è stanca di ospitare un’esibizione che porta un vero e proprio scempio lungo le nostre strade, con uso di droga, molti reati commessi, persone che finiscono al pronto soccorso, deiezioni e rifiuti di ogni genere da togliere il giorno dopo con le tasse che pagano i pisani.”