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Servizio di trasporto sociale a chiamata: prorogato fino al 21 novembre il termine per l’invio delle domande

La ripartizione Servizi alla Persona rende noto che fino al 21 novembre prossimo, sono riaperti i termini per la fruizione del servizio di trasporto sociale a chiamata verso sedi non prestabilite e verso sedi prestabilite. Le richieste di accesso ai servizi di trasporto devono essere pertanto presentate entro il termine suindicato compilando gli appositi modelli accessibili a questo link.

Il servizio di trasporto sociale è un intervento a sostegno della mobilità di persone con disabilità o anziane, in situazioni di particolare necessità, con ridotta capacità motoria, che non trovano risposta ai loro impedimenti nei tradizionali mezzi di trasporto pubblico o nella rete familiare, con conseguente rischio di esclusione ed isolamento dal contesto sociale.

Possono presentare domanda di accesso i cittadini residenti nel Comune di Bari che abbiano disabilità fisica, psichica o siano non vedenti, con ridotta capacità motoria, con reti familiari e informali carenti, in possesso dei seguenti requisiti: invalidità totale con diritto all’indennità di accompagnamento oppure invalidità al 100% con limitazione delle capacità di deambulazione comprovata dalla condizione di gravità (Legge 104/92 art.3 comma 3), oppure cecità totale o con un residuo visivo non superiore ad 1/20 o ipovedenza grave (Legge 138/01 art.4), accertate dalle commissioni preposte e debitamente documentate; certificazione/attestazione valore Isee ordinario non superiore ad € 40.000.

Le domande dovranno essere inviate in busta chiusa, con l’indicazione Servizi di trasporto sociale – area non autosufficienza, all’Ufficio protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona, Piazza Chiurlia, 27 – 2° piano, a mano o a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata all’indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Alla domanda dovrà essere allegata la documentazione indicata nell’avviso.

Sulla base delle domande pervenute, l’ufficio provvederà ad integrare la graduatoria già approvata. Coloro che sono già inseriti in graduatoria non dovranno produrre nuova domanda in quanto la sua validità è stata prorogata fino al 31 gennaio 2024.

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