Il capo di stato Sergio Mattarella ha inaugurato l’anno accademico a Firenze, sottolineando l’importanza dell’università e della cultura.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato all’inaugurazione dell’anno accademico dell’ateneo fiorentino nel Salone dei Cinquecento.
Durante il suo discorso ha dichiarato che: “Le università sono il luogo principe per affermare la cultura del Paese e hanno un ruolo fondamentale e decisivo per la democrazia e la Repubblica.
Sono trascorsi 80 anni dalle leggi razziali, dal manifesto della razza. Questi ottant’anni ci hanno riportato al ricordo di una pagine grave, triste e spregevole della nostra storia. E questo mi porta a ricordarvi una frase di un giovane ventenne della Resistenza, la cui lettera è pubblicata tra quelle dei condannati a morte della Resistenza. La sera prima di essere fucilato dai nazifascisti questo ragazzo scrive ai genitori che tutto questo è avvenuto perché la vostra generazione un giorno ha deciso di non volerne più sapere della politica.”
Poi ha proseguito dicendo che oggi c’è: “l’esigenza di una società consapevole, attiva, vigile, che alimenti così le istituzioni in maniera genuina perchè, quando le istituzioni vedono indebolite questo rapporto deperiscono e si inaridisce la loro vitalità. La cultura è strumento, antidoto contro questo pericolo per rendere più forte la convivenza e migliorare la vita delle istituzioni mantenendo un rapporto di connessione tra queste e la società”.