Operazione “Game Over”

La polizia di Alessandria ha condotto l’operazione “Game Over”, che ha portato al sequestro anticipato di beni per un valore totale di oltre 3 milioni di euro. Dodici immobili, un garage, tredici società e ventotto rapporti bancari sono stati sottoposti a sequestro.

Coinvolti Tre Soggetti

I beni sequestrati sono riconducibili a tre individui, già noti alle autorità per attività criminali legate alla gestione di tre noti locali notturni in provincia. Questi individui sono stati coinvolti in una serie di reati che vanno dallo sfruttamento della prostituzione al traffico di sostanze stupefacenti.

Reinvestimento del Lucro

L’operazione mira a colpire direttamente il lucro e il reinvestimento derivante dalle attività illegali gestite nei locali notturni. Si ritiene che colpire il guadagno e il suo utilizzo per reinvestimenti possa contribuire a ridurre le motivazioni alla commissione di tali reati.

Misure di Prevenzione

Il questore di Alessandria, Sergio Molino, ha presentato davanti al Tribunale di Torino la proposta di applicare misure personali e patrimoniali, tra cui la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e il sequestro anticipato dei beni legati ai tre soggetti coinvolti.

Importanza dell’Operazione

L’operazione “Game Over” sottolinea l’importanza di colpire le motivazioni alla base dei reati, in questo caso legati alla gestione di locali notturni. Il sequestro dei beni derivanti da attività illegali mira a impedire il reinvestimento del profitto e a ridurre le occasioni per la commissione di nuovi reati.