Segnalati dai cittadini e rintracciati dalla Polizia Municipale e dagli ispettori di Alia. Gli assessori Albanese e Giorgio: “Saremo inflessibili contro l’inciviltà e contrasteremo in ogni modo questo odioso fenomeno”
Prosegue incessante il contrasto all’abbandono irregolare dei rifiuti ingombranti da parte della Polizia Municipale, intervenuta più volte nei giorni scorsi su segnalazione dei cittadini e degli ispettori di Alia che stanno girando in città contro gli incivili.
Il Reparto della polizia municipale di Rifredi negli ultimi 10 giorni è intervenuto con successo in tre distinte attività. La prima, grazie alla collaborazione di un residente ha permesso di rintracciare e sanzionare l’uomo che ha scaricato e abbandonato rifiuti ingombranti avvenuto in pieno giorno di domenica pomeriggio. Ad essere ‘pizzicato’ dalla Municipale grazie alla collaborazione dei cittadini, è stato un residente di Campi Bisenzio che alle 2 del pomeriggio di domenica in via Reginaldo Giuliani ha prima scaricato dall’auto e poi abbandonato delle scaffalature in metallo, ripiani di legno e scarti vari.
Un fiorentino che abita nei paraggi però ha visto tutto ed ha annotato la targa che ha poi segnalato al reparto della Polizia municipale di viale Corsica. La mattina stessa è stata effettuata la verifica del materiale segnalato, avvisata Alia per la rimozione e rintracciato il proprietario dell’auto che di fronte all’evidenza ha ammesso la propria responsabilità. Per lui un verbale di 600 euro per l’abbandono di ingombranti. Stessa multa per un giovane fiorentino che giovedì scorso ha pensato bene di disfarsi di numerosi pannelli di legno e ante di armadio in via Villa Demidoff. Anche in questo caso grazie alla collaborazione di un cittadino che aveva visto tutto e degli ispettori ambientali di Alia gli Agenti del Reparto di Rifredi sono riusciti a rintracciarlo e a sanzionarlo.
L’ultimo caso risale alla scorsa domenica, quando alle 23.30 da un furgone sono stati abbandonati a fianco dei cassonetti di via Pistoiese alcuni mobiletti in legno e vetro, dei ripiani, un’aspirapolvere e dei pannelli di compensato. Lo scarico dal furgone è stato notato da un Ispettore Ambientale di Alia che poi si è messo in contatto con il reparto di Rifredi. Dalla targa gli agenti sono risaliti al proprietario, uno straniero che però è risultato estraneo alla vicenda. Dopo ulteriori verifiche è stato accertato che il furgone era in uso ad un amico residente a Scandicci, che se ne era servito per liberare la cantina. Anche in questo caso la sanzione è stata di 600 euro.
“Grazie alla collaborazione dei cittadini e al lavoro senza sosta della polizia municipale e degli ispettori di Alia, tre persone che avevano abbandonato ingombranti per strada sono state rintracciate e sanzionate” ha detto l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese che ha aggiunto: “Andremo avanti potenziando i controlli e saremo inflessibili rispetto ad un tema che coinvolge il rispetto dello spazio pubblico, la lotta all’inquinamento e al degrado. Ringraziamo della collaborazione di cittadini sensibili al tema che sono al nostro fianco per sconfiggere questo odioso fenomeno”.
“Alia svolge un servizio gratuito di ritiro degli ingombranti a domicilio – ha detto l’assessore all’Ambiente Andrea Giorgio – quindi l’abbandono dei rifiuti è un comportamento doppiamente vergognoso. Chi trasforma, spesso in periferia, gli spazi comuni della città in discariche a uso personale va punito con durezza: non è più tollerabile. È un danno enorme a tutti i cittadini e alle famiglie che invece hanno comportamenti corretti e responsabili e vorrebbero vivere uno spazio pubblico curato e accogliente. Non possiamo più accettare che la nostra città rimanga vittima della maleducazione e dell’insolenza di una manica di maleducati e di incivili che abbandonano i rifiuti per strada senza rispettare le minime regole della raccolta rifiuti e della convivenza. Vedere interi pezzi di arredamento, rifiuti elettronici oppure scarti di fabbrica abbandonati per strada – ha aggiunto – non è tollerabile perché oltre ad offendere il decoro della città creano inquinamento e pericolo. Andremo avanti con ogni azione possibile di contrasto, dai controlli alle indagini per trovare gli autori ma anche con ogni azione possibile di sensibilizzazione, potenziando i controlli. Multe esemplari come queste sono dei segnali importanti, ringrazio per l’attività la Polizia Municipale, l’assessora Albanese e i cittadini per aver segnalato e permesso le indagini. Questa è la collaborazione che serve alla città, è un fenomeno da combattere tutti insieme”. (sp)