Una vasta organizzazione criminale con base a Fondi, in provincia di Latina, è stata smantellata a seguito di un’operazione congiunta di polizia e carabinieri. Il gruppo è accusato di aver rifornito di droga diverse località, tra cui le strade di Nettuno, con attività che si estendono fino a Viterbo e Roma (in particolare San Basilio e Tor Bella Monaca).

I sedici individui arrestati sono sospettati di appartenere a un’organizzazione coinvolta nel traffico di droga, aggravato dall’uso di armi, estorsione, usura, violenza privata e minacce aggravate.

Blitz all’alba rivela una vasta rete

L’operazione, innescata da un’indagine condotta dalla direzione distrettuale antimafia di Roma, ha previsto una serie coordinata di raid a Latina, Fondi, Itri, Roma, Ardea e Viterbo. Ottanta carabinieri del comando provinciale di Latina e cinquanta agenti di polizia della questura di Latina, del commissariato di Fondi e del reparto prevenzione crimine del Lazio hanno eseguito l’ordinanza.

Tre indagini convergono

L’indagine è nata da tre distinte attività investigative coordinate dalla DDA di Roma, poi confluite in un unico procedimento penale.

• La prima, condotta dal nucleo investigativo dei carabinieri nel 2020, è iniziata con l’arresto di un individuo coinvolto in un’associazione a delinquere che ha poi deciso di collaborare con le forze dell’ordine. Gli investigatori hanno intercettato le conversazioni tra i sospettati utilizzando il sistema crittografato “Encrochat”, che è stato decrittato dopo la scoperta del server in Francia.
• La seconda indagine, avviata nel 2021 dalla squadra mobile di Latina, dal nucleo investigativo dei carabinieri, dal commissariato di Fondi e dal nucleo investigativo regionale della polizia penitenziaria di Roma, è stata sollecitata da una serie di attentati dinamitardi a Fondi nella prima metà del 2021.
• La terza indagine, condotta dal nucleo operativo dei carabinieri di Terracina da aprile ad agosto 2024, ha avuto origine da un caso di estorsione risalente al 2023.

Dettagli dell’impresa criminale

Le indagini hanno rivelato l’esistenza di un’organizzazione armata dedita al traffico di droga operante nella provincia di Latina. Il gruppo era composto da individui già noti per reati legati alla droga, con ruoli che vanno dai capi e promotori ai finanziatori e collaboratori. L’organizzazione ha mantenuto un approvvigionamento costante ai mercati della droga di Fondi, Latina, Terracina e Nettuno, sfruttando la loro esperienza e una rete di individui coinvolti nella vendita di stupefacenti. Le indagini hanno comportato attività di sorveglianza, metodi investigativi tradizionali e attività di intercettazione tecnica.

Base operativa e tentativi di espansione

Il gruppo trattava principalmente hashish, marijuana e cocaina, con la loro base logistica situata a Fondi. Le indagini hanno anche scoperto e sventato tre attacchi armati pianificati contro spacciatori a Latina che cercavano di stabilire le proprie attività. Nel corso dell’indagine, le autorità hanno effettuato arresti e sequestrato ingenti quantità di droga, armi (comprese armi da guerra), munizioni ed esplosivi.