Nella sala Protomoteca del Campidoglio si è svolto il seminario tematico di coordinamento e condivisione destinato alla Dirigenza capitolina dal titolo L’applicazione delle Scienze comportamentali nella pubblica Amministrazione, opportunità e casi di studio.

L’evento formativo organizzato dalla Scuola di Formazione Capitolina si innesta in un percorso già in atto a livello nazionale e internazionale volto a migliorare i servizi pubblici e l’efficacia delle amministrazioni attraverso l’adozione di tecniche innovative provenienti dalle scienze comportamentali.

L’avvocato Francesco Fortuna, Vice Capo di Gabinetto di Roma Capitale, ha introdotto e moderato i lavori.

Durante il suo intervento ha ribadito l‘utilità degli strumenti di derivazione comportamentale per l’efficacia delle politiche pubbliche e per una Pubblica Amministrazione che sia (e sia percepita) più vicina agli amministrati, ai cittadini, evidenziando al contempo l’esigenza che tali pratiche siano definite ed azionate in un quadro di coerenza e pieno rispetto dei principi costituzionali, in primis la trasparenza e l’imparzialità dell’amministrazione pubblica.

Il professor Riccardo Viale, Coordinatore Scientifico del Team di Analisi Comportamentale del Dipartimento Funzione Pubblica e Professore Ordinario di Scienze Comportamentali ed Economia Cognitiva dell’Università di Milano Bicocca, dopo una breve illustrazione della teoria del Nudge e degli strumenti da essa elaborati, ha condiviso i casi di studio in cui tali strumenti hanno trovato applicazione concreta nella gestione delle grandi città.

Il professor Sergio Campodall’Orto della School of Design del Politecnico di Milano ha raccontato l’iter della progettazione di servizi sulla base dell’analisi comportamentale e di come questa si realizzi nei casi concreti.

Entrambi i professori hanno espresso un vivo apprezzamento per la forte partecipazione da parte dei Dirigenti capitolini e per la sensibilità con la quale l’uditorio si è approcciato alla materia con l’obiettivo affinare le proprie competenze al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e ottimizzare l’efficienza dei processi interni.