Fermento e Incertezza
La Scala di Milano è nel caos. I lavoratori chiedono chiarezza sul futuro del teatro e del nuovo sovrintendente Dominique Meyer, il cui mandato scadrà il prossimo febbraio. La Cgil ha inviato una lettera aperta al sindaco Giuseppe Sala e ai membri del consiglio di amministrazione, evidenziando l’importanza di una governance stabile.
Richieste dei Lavoratori
I lavoratori esprimono la necessità di affrontare le prossime stagioni milanesi con una prospettiva a lungo termine, soprattutto in vista di eventi di rilievo come le Olimpiadi e il 250º anniversario del Teatro nel 2028. Chiedono interlocutori affidabili e non vogliono vivere nell’incertezza delle nomine.
Preoccupazioni e Richieste
La lettera della Cgil sottolinea le preoccupazioni riguardo alle possibili nomine dei vertici del teatro e alla mancanza di ricambi generazionali in ruoli apicali. I lavoratori chiedono certezze sulla gestione futura del teatro e rimarcano la necessità di una direzione chiara e stabile.
Appelli per una Gestione Responsabile
La Cgil evidenzia l’importanza di una gestione responsabile e trasparente, soprattutto dopo gli anni difficili dell’emergenza Covid. Chiedono che le dinamiche sindacali possano essere affrontate senza problemi relazionali, sottolineando l’importanza di una direzione del personale adeguata.
Conclusioni
La richiesta di chiarezza della Cgil riflette le preoccupazioni dei lavoratori della Scala di Milano, che vogliono garantire un futuro stabile e prospero per il prestigioso teatro. È fondamentale che le istituzioni coinvolte rispondano adeguatamente a queste richieste, assicurando una gestione efficace e trasparente del teatro più importante del mondo.