Sanluri si prepara a diventare il centro nevralgico per il coordinamento del censimento dei beni storici immateriali della Sardegna. Questa sera è previsto un incontro cruciale tra sindaci, rappresentanti delle Pro Loco e delegati della provincia di Cagliari. L’evento rappresenta un’opportunità chiave per approfondire le finalità e le modalità operative del censimento, con l’obiettivo primario di mappare e valorizzare le espressioni culturali immateriali presenti nel territorio sardo.
La Sardegna, spesso descritta come un “museo a cielo aperto” per la sua ricca storia e i suoi reperti, si appresta a partecipare a un progetto di censimento nazionale senza precedenti, grazie alla collaborazione tra l’ANCI e l’ICPI. Il Ministero dei Beni Culturali ha incaricato l’UNPLI Sardegna di presentare questa iniziativa in tutte le otto province dell’isola.
Per garantire un approccio completo e approfondito al vasto patrimonio culturale immateriale sardo, è stata costituita una commissione di esperti, composta dalla Prof. Maria Antonietta Mongiu, dal Prof. Bachisio Bandinu, dal Dott. Tonino Oppes e dal cantautore Piero Marras.
L’incontro dedicato alle Pro Loco e ai Sindaci del Medio Campidano e di una porzione della provincia di Cagliari si terrà a Sanluri sabato 22 febbraio alle ore 17:30 presso la sala della biblioteca comunale, gentilmente messa a disposizione dal Sindaco di Sanluri, Alberto Urpi.