Mercoledì 29 Giugno, alle 19.15, presso la Basilica Santuario della SS. Annunziata a Firenze, un progetto a cura del Maestro Giacomo Granchi, con la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani
Mercoledì 29 Giugno, alle 19.15, presso la Basilica Santuario della SS. Annunziata a Firenze si terrà un concerto evento, che prevede musiche sacre vocali e strumentali, tutte incentrate sulla figura del Padre Servita Giovanni Filippo Maria Dreyer (1703-1772) musicista, cantante, compositore, Maestro di Cappella della SS. Annunziata di Firenze. Tutti i manoscritti sono provenienti della biblioteca musicale della SS. Annunziata.
“Un progetto unico – spiega la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – volto a valorizzare lo splendido ed inedito patrimonio della nostra bellissima e amata città. Per la prima volta, a 250 anni dalla morte del Dreyer vengono riproposte le sue opere in prima esecuzione assoluta. Un progetto pensato e ideato dal Maestro Giacomo Granchi, ricercatore delle fonti musicali e dei manoscritti, violinista specializzato nel repertorio barocco, che da anni, segue questo progetto che ha condiviso con il Maestro Giacomo Benedetti raffinato organista e cembalista che si è assunto l’onere e l’onore della direzione e concertazione, attento e scrupoloso alle più attuali dinamiche stilistiche”.
Quest’anno è uscito, per l’etichetta Brilliant Classics un CD, in prima esecuzione mondiale, con: Verbum Caro a due Soprani, Domine ad adjuvandum a quattro con Gloria a Canto Solo, Inno a quattro voci per San Filippo per concludere con i Salmi Brevi a quattro voci con Strumenti ed undici composizioni datate 1740.
Tale impegno è stato favorito dall’incarico che il Maestro Giacomo Granchi ha ricevuto dal Prof. Paolo Piccardi conservatore dei manoscritti musicali dell’Archivio del Convento della SS. Annunziata a Firenze, per ricerca e studio su un ampio repertorio di composizioni autografe giacenti da tempo presso quell’Archivio e pressoché completamente dimenticate. Al prof. Piccardi si deve l’unica biografia esistente sul Dreyer.
Tutti i musicisti sono specializzati nel repertorio barocco e hanno al loro attivo collaborazioni con le più importanti realtà del settore come le voci soliste dei soprani Elena Cecchi Fedi e Rossana Bertini, l’ensemble vocale “Le Tems Revient”, composto da otto voci: Letizia Padrini, Elena Mascii soprano; Elena Coscia, Niccolò Landi, contralto, Neri Landi, Stefano Maffioletti, tenori; Lorenzo Tosi, Andrea Berni, bassi.
L’ensemble strumentale “Baroque Lumina” composto da Giacomo Granchi, Paolo Cantamessa, violini; Manuela Masenello, viola; Valeria Brunelli, violoncello barocco; Petru Gabriel Horvath, violone; Cecilia Iannandrea, organo; Anna Clemente, clavicytherium.
Una particolare ringraziamento al contributo e sostegno del Dott. Marco Oliva e alle associazioni Culturali Konzert Opera Florence e Le Arti M.A.P.S Academy. (s.spa.)