Nell’ambito delle iniziative di mobilitazione indette da Fai, Flai e Uila nazionali il giorno 10 aprile scenderanno in presidio gli Operai Agricoli Bolognesi.
A tale iniziativa, nel rispetto delle regole anti-covid parteciperà una delegazione di Lavoratori e Delegati Sindacali in rappresentanza del settore.
Le rivendicazioni portate sono: la copertura per i Braccianti stagionali esclusi dal decreto “sostegni” di adeguati ristori a partire dagli addetti negli agriturismi, l’estensione della disoccupazione Naspi ai Lavoratori Agricoli a tempo indeterminato ad oggi sprovvisti, l’adeguamento del salario attraverso il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro, il condizionamento dei contributi pubblici alle aziende agricole che rispettino i contratti di lavoro, oltre che ad esprimere forte contrarietà verso il tentativo di ultra-precarizzare il lavoro agricolo reintroducendo i voucher nelle campagne.
Paolo Tosti, Segretario Generale FAI CISL
Marco Ramponi, Segretario Generale FLAI CGIL
Fabrizio Rovatti, Segretario Generale UILA UIL