Una coppia è stata arrestata perché scoperta a pagare in albergo con una carta di credito clonata.

La coppia, formata da una 23enne russa e un 30enne estone, ha finito di fare vacanze gratis. Stavano infatti pagando le loro prneotazioni in albergo con una carta di credito clonata. Il tutto con la massima nonchalance.

Alla fine, la loro vacanza a spese di altri è stata interrotta dai carabinieri della stazione di Roma Bravetta. Adesso la coppia è accusata di indebito utilizzo di carte di credito.

Il modus operandi della coppia di “scrocconi” ormai era consolidato: i due prenotavano gli albergi on-line e inserivano come metodo di pagamento una carta registrata a terze parti.

Alla fine, la carta risultava bloccata perché il legittimo proprietario si rendeva conto che era stata clonata. Ieri però, non è andato tutto come previsto.

La receptionist ha chiesto alla coppia di pagare gli extra consumati nei giorni di soggiorno. Appena la coppia ha iniziato a temporeggiare, sono stati avvisati i carabinieri.

Giunti sul posto, le forze dell’ordine hanno subito provveduto a identificare i furbetti che hanno alloggiato con lo stesso metodo anche a Firenze e in altre località toscane.