La lotta contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) è al centro di un importante incontro svoltosi presso la sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma. L’evento, mirato alla formazione per la prevenzione e il contrasto alle MGF, ha visto la partecipazione di figure istituzionali e esperti del settore, ribadendo l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa pratica diffusa in diverse parti del mondo.

La Diffusione delle Mutilazioni Genitali Femminili

Le mutilazioni genitali femminili sono pratiche tradizionali che vengono eseguite principalmente in 28 Paesi dell’Africa sub-sahariana per motivi non terapeutici. Le statistiche allarmanti indicano che oltre 200 milioni di donne nel mondo convivono con le conseguenze di questa pratica. Anche in Europa, più di 600.000 donne e ragazze hanno subito le MGF nei paesi di origine e altre 180.000 sono a rischio ogni anno.

L’Italia e le Mutilazioni Genitali Femminili

L’Italia ospita uno dei maggiori numeri di donne escisse, con oltre 87.000 casi, principalmente a causa del flusso migratorio femminile da Paesi ad alta prevalenza di MGF. Sebbene costituiscano un grave rischio per la salute delle donne e delle bambine, le MGF sono radicate in molte comunità come pratica sociale tradizionale.

L’Iniziativa di Prevenzione e Contrast

L’evento ha permesso di concretizzare il protocollo d’intesa, sottoscritto ad aprile 2023, per avviare una rete territoriale di prevenzione e contrasto delle MGF sulle minori straniere nel territorio di Roma. Questo protocollo rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le MGF, coinvolgendo diverse istituzioni e organizzazioni nel promuovere azioni concrete per proteggere le donne e le bambine a rischio.

Il Ruolo delle Istituzioni e degli Esperti

Le figure istituzionali e gli esperti presenti all’incontro hanno sottolineato l’importanza del rispetto dei diritti umani e della salute delle donne e delle bambine. Attraverso azioni di sensibilizzazione e formazione, si mira a aumentare la consapevolezza sia delle persone che subiscono le MGF che di chi si confronta con loro.

Conclusioni e Impegno Futuro

L’incontro si è concluso con l’impegno delle istituzioni e degli esperti a continuare la lotta contro le MGF. Si è ribadito l’importanza di promuovere azioni di prevenzione primaria, di ascolto delle comunità coinvolte e di sostegno alle donne e alle bambine che hanno subito questa pratica, al fine di garantire loro un futuro libero da violenze e discriminazioni.

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