Vagoni ferroviari abbandonati, vecchie macchine operatrici in ferro, lampade al neon, oli esausti, traversine in legno, batterie in disuso e rifiuti speciali di vario genere, per circa 500 metri cubi, erano stati accatastati nella pineta che si trova a ridosso della stazione ferroviaria di Putignano, nel Barese, gestita dalle Ferrovie Sud-Est. La Polizia metropolitana di Bari con la Polizia locale di Putignano, intervenuti dopo segnalazioni ed esposti da parte di cittadini, hanno scoperto e sottoposto a sequestro il deposito di rifiuti pericolosi, riconducibili all’attività di manutenzione e gestione della linea ferroviaria, nascosti tra sterpaglie e vegetazione In particolare, i vagoni erano abbandonati e in condizioni fatiscenti con cristalli distrutti, sedili divelti, rivestimenti interni danneggiati con fuoriuscita di lana di vetro, impianti elettrici sfilati, parti meccaniche con i relativi serbatoi, impianti frenanti con tubi di pressione e vani di alloggio degli accumulatori.
E’ stata rinvenuta anche una macchina operatrice gialla parzialmente smontata e arrugginita, con fuoriuscita di una sostanza oleosa. L’area è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per identificare i responsabili.