Referendum – Corre sul tam-tam dei social network come Facebook l´indiscrezione secondo cui i reali dati dell´affluenza alle urne per i Referendum sarebbe inferiore a quella comunicata dal Ministero dell´Interno.
Secondo la voce diffusa sui social network, infatti, il dato diffuso non terrebbe conto del numero degli aventi diritto al voto che, però, risiedono all´estero.
Un calcolo ” a spanne” fatto dagli stessi ideatori del “tam-tam” telematico darebbe la reale percentuale di voto al 38,44 per cento contro il 41 per cento comunicato dal Ministero.
In pratica, non tenendo conto del reale numero degli aventi diritto al voto – calcolando ad esempio i soli cittadini italiani residenti in Italia, la percentuale risulterebbe erroneamente più alta.
Secondo il tam tam, per essere certi della vittoria, il dato percentuale che risulterebbe “corretto” per poter dire che il quorum è stato raggiunto dovrebbe salire al 53% circa.
Naturalmente sarebbe molto strano un simile errore da parte del Ministero dell´Interno e, sui social network, già si parla di fantasiose teorie di complotti.
Un chiarimento da parte del Ministero dell´Interno appare doveroso.