La Regione Piemonte continua a concentrare sforzi per ridurre le liste d’attesa sanitarie, ottenendo già significativi risultati grazie alla collaborazione di diverse entità e all’investimento di risorse.

Collaborazione e Investimenti

L’impegno coinvolge aziende sanitarie, erogatori privati, medici di medicina generale e associazioni dei pazienti, supportati dalla Regione attraverso l’assunzione di personale e l’aggiornamento tecnologico delle strutture sanitarie.

Contributo degli Esperti dell’Università Bocconi

Un gruppo di esperti dell’Università Bocconi, guidato dal professor Francesco Longo, sta contribuendo alla redazione del Piano straordinario per ridurre le liste d’attesa. Questo piano, coordinato dal neo direttore di Azienda Zero, Adriano Leli, beneficerà di un finanziamento straordinario di 25 milioni di euro.

Metodo di Lavoro

Il gruppo di lavoro si basa su un’analisi approfondita dei dati, considerando le differenze tra le aziende sanitarie e i contesti territoriali. L’obiettivo è fornire indicazioni operative entro aprile, con azioni mirate come la condivisione delle agende di prenotazione e il monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva dei medici.

Approccio Operativo

L’approccio prevede il potenziamento di diverse azioni, tra cui il ritorno ai modelli organizzativi pre-Covid per ottimizzare i tempi di accesso agli ambulatori e migliorare i percorsi di salute.

Conclusioni

L’impegno della Regione Piemonte per ridurre le liste d’attesa evidenzia un approccio concreto e mirato, che si avvale della collaborazione di esperti e della volontà di migliorare l’accesso ai servizi sanitari per tutti i cittadini.