La commissione Salute e Verde, presieduta da Fiorella Saggese, ha incontrato nella sala consiliare di via Verdi i rappresentanti di diverse associazioni per discutere della bozza del nuovo Regolamento del Verde cittadino. La commissione, ha ricordato la presidente, in quanto articolazione del consiglio comunale, è organo di indirizzo e controllo e può svolgere un ruolo di raccordo tra le istanze delle associazioni e l’assessorato. Dopo il lavoro della commissione Verde, il regolamento sarà sottoposto all’attenzione della commissione Polizia Municipale e Regolamenti, presieduta da Pasquale Esposito, presente all’incontro di oggi. Numerose le osservazioni delle associazioni rispetto alla bozza regolamentare: la necessità del censimento del verde urbano, la definizione di un piano del verde da inserire nel Piano Urbanistico Comunale, l’apertura di una riflessione sulla validità dello strumento di adozione dei piccoli spazi verdi da parte dei privati, la richiesta di istituire la consulta del verde e di prevedere un’informativa preventiva sugli abbattimenti e le potature degli alberi decise dai servizi comunali, l’applicazione della norma che prevede la piantumazione di un albero per i nuovi nati e i minori adottati, un’efficace manutenzione del verde, l’ascolto dei cittadini e la programmazione partecipata, la previsione di un numero adeguato di personale per il servizio Verde, la sensibilizzazione dei cittadini al rispetto del verde urbano. Per Pasquale Esposito, la vera novità è che questa amministrazione lavora per emanare regolamenti, a differenza di quanto accadeva prima, e per tenere aperti i parchi, che in passato venivano chiusi da ottobre a marzo e spesso vandalizzati per mancanza di controlli. Va invece svolta, anche con l’aiuto delle associazioni, un’opera di sensibilizzazione al rispetto del verde, vigilando su potature e attività pericolose per la vita del verde anche nei quartieri di periferia. Claudio Cecere (Movimento 5 Stelle) ha definito storica la decisione di approvare un regolamento del verde, esprimendo un giudizio positivo sull’impegno della presidente Saggese a favore del parco di Chiaiano e di quello dei Camaldoli. “La commissione – ha concluso Saggese – farà sintesi di tutte le proposte di oggi e le integrerà con quelle elaborate a seguito dell’incontro con le Municipalità che si è tenuto a luglio. Questa modalità di lavoro partecipato risulta essere particolarmente fruttuosa; le osservazioni di Municipalità e associazioni sono allineate in particolare su temi molto sensibili, come la gestione della partnership pubblico-privato nell’ambito dei parchi, che deve essere definita in maniera più chiara nel regolamento.”