Ammonta a 24 milioni di euro la programmazione delle risorse per le montagne piemontesi che la Regione invierà al Dipartimento Affari regionali e autonomie per ottenerne il trasferimento.
«La Regione Piemonte rinnova con azioni concrete l’attenzione e il supporto ai propri territori montani e ai loro cittadini – puntualizzano il presidente Alberto Cirio e il vicepresidente e assessore alla Montagna Fabio Carosso – Queste azioni danno diretta attuazione alle priorità individuate nella Strategia per le montagne piemontesi, per perseguire complementarità e integrazione tra politiche e risorse europee, nazionali e regionali all’interno di una strategia di sviluppo unitaria, condivisa da tutti gli attori, istituzionali e non, con l’obiettivo di rilanciare la montagna e dotarla di servizi per chi la abita e vi porta avanti un’attività».
La programmazione, definita dopo aver consultato la Conferenza dei presidenti delle Unioni montane, comprende:
* 9,6 milioni per integrare la dotazione del bando Green Communities, che ha visto la domanda di 12 aggregazioni per un contributo richiesto complessivo di circa 23 milioni;
* 5,2 milioni per la prevenzione del dissesto idrogeologico nei territori montani;
* 5 milioni per finanziare impianti per la produzione di energia termica e/o cogenerazione da fonti rinnovabili attraverso la valorizzazione della biomassa proveniente da scarti di lavorazione forestale;
* 3 milioni per la salvaguardia del territorio montano e la tutela del paesaggio agrario nel contesto montano/collinare finanziando il ripristino di terrazzamenti già posti a coltivazione che presentano fenomeni di dissesto, nonché il recupero a fini colturali dei terrazzamenti precedentemente coltivati e oggetto di colonizzazione da parte di boschi;
–1 milione per l’installazione di defibrillatori presso gli edifici pubblici ed i rifugi gestiti.