Una summer school sulle migrazioni ha preso il via oggi 13 giugno a Bussoleno nell’ambito del progetto Horizon 2020 MATILDE (Migration Impact Assessment to Enhance Integration and Local Development In European Rural And Mountain Areas n. 870831) di cui la Città Metropolitana di Torino è partner
Fino al 16 giugno, la Summer School in International migration in remote places vede studenti universitari e ricercatori da varie parti del mondo selezionati per partecipare alla quattro giorni per approfondire le tematiche connesse al tema delle migrazioni: questa mattina li hanno accolti e salutati Jacopo Suppo vicesindaco della Città metropolitana di Torino e Cinzia Richetto vicesindaca del Comune di Bussoleno.
La Summer School ha l’obiettivo non solo, di informare i partecipanti sui principali risultati del progetto di ricerca MATILDE, ma anche di istruirli a pensare localmente, per sottolineare che il luogo conta; come il trasferimento di conoscenze, strumenti e metodi ed il riconoscimento della necessità di tener conto dei livelli regionali e locali nel corso dei loro futuri lavori e attività.
Sullo sfondo delle tendenze globali come l’urbanizzazione e l’agglomerazione, i flussi migratori economici e forzati si stanno muovendo anche al di fuori delle aree urbane. Finora, questo è stato ampiamente percepito come un ulteriore onere per i territori già emarginati. Il corso si concentra quindi sulle discussioni inerenti la migrazione internazionale e sulle sue sfide e opportunità nei luoghi remoti, promuovendo un approccio misto comprendente lezioni, discussioni ed escursioni sul campo guidate da professionisti atti a promuovere discussioni teoriche ed empiriche oltre all’analisi degli studi di casi di ricerca di azione partecipativa provenienti da tutta Europa.
Fino al 16 giugno, la Summer School in International migration in remote places vede studenti universitari e ricercatori da varie parti del mondo selezionati per partecipare alla quattro giorni per approfondire le tematiche connesse al tema delle migrazioni: questa mattina li hanno accolti e salutati Jacopo Suppo vicesindaco della Città metropolitana di Torino e Cinzia Richetto vicesindaca del Comune di Bussoleno.
La Summer School ha l’obiettivo non solo, di informare i partecipanti sui principali risultati del progetto di ricerca MATILDE, ma anche di istruirli a pensare localmente, per sottolineare che il luogo conta; come il trasferimento di conoscenze, strumenti e metodi ed il riconoscimento della necessità di tener conto dei livelli regionali e locali nel corso dei loro futuri lavori e attività.
Sullo sfondo delle tendenze globali come l’urbanizzazione e l’agglomerazione, i flussi migratori economici e forzati si stanno muovendo anche al di fuori delle aree urbane. Finora, questo è stato ampiamente percepito come un ulteriore onere per i territori già emarginati. Il corso si concentra quindi sulle discussioni inerenti la migrazione internazionale e sulle sue sfide e opportunità nei luoghi remoti, promuovendo un approccio misto comprendente lezioni, discussioni ed escursioni sul campo guidate da professionisti atti a promuovere discussioni teoriche ed empiriche oltre all’analisi degli studi di casi di ricerca di azione partecipativa provenienti da tutta Europa.