Milano, 9 giugno 2022 – Nuove idee e nuove proposte per favorire l’utilizzo della sharing mobility e del carpooling in occasione dei grandi eventi con ingente afflusso di persone: questo il frutto dello studio realizzato dal Comune di Milano come contributo al Progetto Europeo TRIBUTE, che rientra nel programma INTERREG ADRION dedicato alla Regione Adriatico-Ionica e che vede coinvolte otto città partner (Lubiana, Maribor, Novi Sad, Patras, Podgorica, Sarajevo e Zagreb) che si impegnano a portare avanti azioni “pilota” su soluzioni di mobilità innovative per utenti anziani e disabili, sistemi di ottimizzazione di servizi di sharing mobility, promozione della mobilità in bicicletta, diffusione di veicoli elettrici e sistemi integrati di gestione del trasporto urbano.
Le nuove proposte, cui l’Amministrazione milanese è giunta dopo diversi incontri con i soggetti interessati, saranno presentate il prossimo luglio nel convegno che si svolgerà a Novi Sad e che riunisce le città coinvolte.
Dai living lab svolti con gli operatori della sharing mobility è emerso che per facilitare l’utilizzo dei loro mezzi sarebbe utile avere spazi di sosta custoditi, non necessariamente recintati ma di facile riconoscimento vicini al luogo del grande evento. È stata anche discussa la possibilità d’implementare una modalità di noleggio con il tempo di sosta gratis (in pausa) per consentire allo stesso utente di utilizzare il mezzo in sharing sia all’andata sia al ritorno. Per il carpooling invece è stata individuata l’esigenza di aumentare le aree di sosta dedicate sia nel luogo dell’evento sia nei parcheggi d’interscambio, per incentivare l’utilizzo del carpooling soprattutto per le persone che arrivano da fuori Milano.
Il Comune di Milano ha organizzato incontri anche con le associazioni ciclistiche e i con rappresentanti dei servizi di chiamata taxi per elaborare insieme delle proposte per ridurre l’utilizzo dell’auto di proprietà. Per quanto riguarda i primi è stata consigliata la predisposizione di aree di parcheggio custodite e piste ciclabili temporanee per raggiungere il luogo del concerto. I secondi invece hanno suggerito l’implementazione di corsie esclusive per i taxi dall’inizio della zona congestionata ai punti di carico/scarico dei passeggeri, oltre alla proposta di promuovere il servizio di taxi collettivo e di assegnare aree di parcheggio temporanee ai veicoli che offrono questi servizi.
Nei prossimi mesi, per identificare le principali sfide e analizzare le criticità, si effettueranno sessioni di osservazione in occasione di grandi eventi. L’obiettivo è quello di capire più a fondo il modo in cui le potenziali misure possano essere il più efficienti possibile per gestire correttamente i maggiori picchi di domanda generati negli eventi.