Il progetto Interreg Spazio Alpino “BeyondSnow” entra nel vivo con l’obiettivo di incrementare la resilienza delle stazioni sciistiche all’incremento delle temperature medie e alla diminuzione delle precipitazioni nevose. Il 9 gennaio, alle 15, al Grand Hotel di Ala di Stura, si terrà un incontro pubblico con i residenti e gli operatori economici del territorio per presentare il progetto.
Il progetto mira a diminuire la dipendenza dalla neve delle destinazioni turistiche alpine di bassa e media altitudine, promuovendo la capacità di conservare, diversificare o aumentare l’attrattività turistica e le opportunità di lavoro per i residenti. Il report di Eurac Research evidenzia i dati sulla domanda e l’offerta turistica della Val d’Ala, con un focus su Ala di Stura e Balme.
Il progetto coinvolge i residenti e gli operatori economici in un laboratorio di co-progettazione denominato “Sensitive Diagnosis”. Si tratta di un processo che valuterà i mutamenti climatici, le ricadute sul turismo, sulle risorse naturali e sull’economia, con l’obiettivo di disegnare strategie per sostenere la transizione basate sulle risorse disponibili.
Saranno co-progettate e realizzate attività di sensibilizzazione e formazione in 10 aree pilota distribuite in tutto l’arco alpino, coinvolgendo cittadini e decisori a tutti i livelli tecnici e politici. Si prevede che queste iniziative soddisfino i bisogni delle comunità e dell’ambiente.
Il questionario proposto ai turisti presenti a Ala di Stura e Balme nei prossimi mesi permetterà di raccogliere informazioni sulla loro frequentazione della destinazione turistica, gli effetti percepiti del cambiamento climatico, la minaccia per le attività della neve e le potenzialità del turismo nella regione.