L’uomo è stato condannato a dieci mesi di reclusione e al pagamento di 1500 euro di multa, mentre al cliente è stata ritirata la patente di guida.
I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno proceduto all’arresto di un giovane cittadino albanese per spaccio di stupefacenti. I militari, dopo aver ricevuto delle segnalazioni da parte dei residenti della zona di Ospedalicchio, hanno organizzato dei mirati servizi volti alla ricerca di un’utilitaria di colore scuro, più volte segnalata. Sono state visionate anche tutte le telecamere installate dal Comune di Bastia al fine di comprenderne meglio gli spostamenti.
Dopo vari appostamenti e mirati servizi di pattuglia, i militari sono quindi riusciti a raccogliere elementi più precisi e quindi ad individuare l’autovettura segnalata, facendo così scattare l’operazione. Durante un servizio di appostamento i militari hanno notato chiaramente sia la cessione dello stupefacente da parte dell’albanese, sia la somma di denaro data in cambio dal giovane residente nell’hinterland Assisano.
Prontamente bloccati, i due venivano accompagnati in caserma dove i Carabinieri accertavano che il giovane albanese si era reso responsabile di spaccio di stupefacenti anche in altre occasioni, benché fosse in Italia solo da qualche mese. Pertanto, il pusher, a cui veniva sequestrata un’altra dose di cocaina e la somma in denaro, di vario taglio, di circa 500,00 Euro, veniva tratto in arresto in flagranza di reato; mentre il giovane acquirente veniva segnalato alla Prefettura di Perugia.
L’albanese, il cui arresto veniva convalidato il giorno seguente, giudicato con rito direttissimo, è stato condannato a dieci mesi di reclusione, una multa di 1.500 euro, nonché è stato disposto l’allontanamento immediato dallo Stato Italiano. L’acquirente invece dovrà seguire rigidi protocolli di controllo della Prefettura per riavere la propria patente di guida.