Impulso e Crescita per Reggio: Nasce il Polo Territoriale SNA
La Calabria si prepara a un nuovo capitolo nel campo dell’istruzione e della formazione, con l’istituzione del Polo formativo territoriale SNA a Reggio Calabria. Un progetto ambizioso che promette di rivoluzionare il panorama dell’alta formazione nel sud Italia.
Inaugurazione del Polo e Inizio delle Attività
Domani, venerdì 23 febbraio, è un giorno storico per Reggio Calabria, con l’insediamento del Comitato di coordinamento del Polo formativo territoriale della Scuola nazionale dell’amministrazione (SNA). La sede del Polo, ubicata presso Palazzo Zani dell’Università Mediterranea, diventa così un punto di riferimento per la formazione dei dirigenti delle pubbliche amministrazioni.
Un Nuovo Paradigma nell’Istruzione
La vice presidente della Giunta regionale della Calabria, Giusi Princi, sottolinea l’importanza strategica del Polo SNA, definendolo una “preziosa occasione di impulso e crescita per la città e per tutto il Sud Italia”. Attraverso percorsi specialistici incentrati su diritti, immigrazione e implementazione del Pnrr, il Polo formerà una classe dirigente competente e pronta ad affrontare le sfide della moderna amministrazione pubblica.
Coordinamento e Programmazione
Il Comitato di coordinamento, composto da quattro membri designati dai rispettivi enti, avrà il compito di definire la programmazione annuale del Polo, garantendo un avvio rapido delle attività formative. Grazie alla collaborazione tra Università, Regione e Scuola nazionale dell’amministrazione, il Polo SNA diventa una realtà concreta volta a elevare il livello di competenza e professionalità della classe dirigente del Paese.
Un Futuro di Crescita e Sviluppo
L’istituzione del Polo Territoriale SNA rappresenta un passo importante verso un futuro di crescita e sviluppo per Reggio Calabria e per l’intero territorio del Sud Italia. La formazione di una leadership qualificata e il potenziamento delle competenze amministrative promettono di generare un impatto positivo sia sul piano economico che sociale, contribuendo alla costruzione di un Paese più efficiente e inclusivo.