L’Assemblea Capitolina ha approvato la proposta di revisione e aggiornamento del PAESC (Il Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima), lo strumento con cui i Comuni definiscono i propri obiettivi e impegni sul clima come previsto dal Covenant of Majors (Patto dei Sindaci) della Commissione europea. La Giunta Gualtieri aveva votato per la revisione del Piano nel mese di settembre.
Il nuovo PAESC, redatto anche col supporto scientifico di Enea, Gse e Ispra prevede l’integrazione delle azioni previste e una revisione del target di riduzione delle emissioni.
Le azioni del PAESC 2021 sono state aggiornate e integrate con le misure previste dal Piano dei rifiuti e dal Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) approvati nel 2022, e con le nuove azioni che accelerano la decarbonizzazione avviate dall’attuale amministrazione, attraverso le risorse del Pnrr, del Giubileo, da finanziamenti europei, nazionali, regionali e dal bilancio dell’amministrazione. Complessivamente si tratta di interventi di decarbonizzazione e rigenerazione urbana pari a oltre 10 miliardi di euro che permetteranno un’accelerazione degli interventi nella direzione della decarbonizzazione.
La revisione del Paesc è il primo passo del percorso di impegno sul clima che l’amministrazione ha intrapreso all’interno della Mission 100 Neutral-climate and smart cities by 2030 in cui Roma è stata selezionata dalla Commissione europea tra le città ‘pioniere’ nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030.
“L’approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina della proposta di revisione degli obiettivi del Paesc assume, anzitutto, un particolare significato poiché avviene nell’imminenza dell’apertura della COP 28, la Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite che si terrà a Dubai con l’obiettivo di dare applicazione agli impegni presi con l’Accordo di Parigi del 2016. Il nuovo Piano di Azione riguarda obiettivi e scelte cruciali per il futuro della città e rappresenta un ulteriore importante passo per rendere Roma una città all’avanguardia nelle azioni di contrasto ai cambiamenti climatici e al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030 fissati dall’Unione Europea” ha dichiarato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.