La Regione Piemonte ha prontamente aderito alla richiesta del Ministero della Salute di attivare iniziative per facilitare ulteriormente l’accesso dei cittadini alla vaccinazione contro il Covid. Ha così chiesto alle Asl di organizzare degli “open day” già nel periodo pre-natalizio, che potranno avvalersi del nuovo vaccino ricombinante adiuvato Nuvaxovid, autorizzato per l’immunizzazione dei soggetti di età pari o superiore a 12 anni.
La Direzione regionale dell’Assessorato, con il Dirmei ed Azienda zero, sta inviando alle Asl, ai medici di medicina generale e ai farmacisti una circolare con le integrazioni delle indicazioni e le raccomandazioni.
“Il Piemonte prosegue il suo impegno nella campagna vaccinale – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – e si conferma in prima linea nella capillarità che viene offerta a chi vuole vaccinarsi grazie al coinvolgimento dei medici di medicina generale e delle farmacie. La copertura vaccinale, non ci stancheremo mai di ricordarlo, è fondamentale soprattutto per le persone più anziane e fragili”.
La campagna autunnale/ invernale partita a metà ottobre ha registrato finora la somministrazione di 96.200 dosi, con una media di circa 12.000 a settimana. Attualmente sono in giacenza 16.000 dosi ed altre 8.700 sono in arrivo.
Inizialmente rivolta alla fascia di popolazione over 60 e alle persone con elevata fragilità a rischio di complicanze, la campagna di vaccinazione anti-Covid, su richiesta della Regione, è stata estesa dal 23 novembre a tutta la popolazione ed è stata attivata anche la modalità di prenotazione tramite piattaforma, che aveva caratterizzato le precedenti campagne, per offrire ai cittadini un ulteriore canale di accesso al vaccino.