Apertura della Mostra
Oggi si apre al pubblico la mostra “A 80 anni dalle Quattro Giornate”, dedicata ai rapporti italo-tedeschi durante il periodo 1936-1943.
Luogo e Orari
La mostra sarà ospitata presso il Chiostro monumentale del Complesso di S. Maria La Nova, con orari di apertura dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00.
Iniziativa Sostenuta dalle Istituzioni
Il progetto espositivo, sostenuto dal Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana di Napoli, offre uno sguardo approfondito sugli avvenimenti di Napoli e della Campania durante il periodo considerato.
Finanziamento e Collaborazioni
La mostra è finanziata dal “Fondo per il Futuro” del Ministero degli Esteri della Repubblica Federale di Germania e curata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli in collaborazione con il Goethe-Institut di Napoli e l’Istituto Storico-Germanico di Roma.
Obiettivo della Mostra
Attraverso immagini e documenti, la mostra illustra le relazioni tra Italia e Germania, concentrandosi su eventi come le visite di Hitler a Napoli, l’occupazione nazista e l’insurrezione delle Quattro Giornate di Napoli.
Ruolo delle Istituzioni
Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, sottolinea l’importanza di riflettere su questo periodo storico e celebra l’80° Anniversario delle Quattro Giornate di Napoli.
Contenuti Espositivi
La mostra presenta fotografie e documenti provenienti da archivi italiani e stranieri, offrendo una visione completa degli eventi e delle relazioni italo-tedesche.
Ideazione e Curatela
Il progetto espositivo è stato ideato da Andrea D’Onofrio, Lutz Klinkhammer e Maria Carmen Morese, con la collaborazione di esperti e studiosi del settore.
Coinvolgimento degli Archivi
Numerosi archivi, tra cui l’Archivio Federale Tedesco e l’Archivio di Stato di Napoli, hanno contribuito alla ricerca e alla raccolta di materiale documentale.
Conclusione
La mostra rappresenta un’importante opportunità per approfondire la conoscenza di un periodo cruciale della storia di Napoli e della Campania, offrendo al pubblico uno sguardo unico sugli eventi e sulle relazioni italo-tedesche di quel tempo.