“Dal 1998 avevamo fondi per l’edilizia sanitaria fermi, il famoso articolo 20, oltre 300 milioni. Abbiamo firmato questa estate con il ministro Schillaci l’accordo di programma per investirli e i progetti stanno partendo. E’ conclusa la conferenza dei servizi su Avezzano, lunedì prossimo il Consiglio comunale delibera per la cessione del terreno alla Asl su cui verrà fatta quindi la gara d’appalto, costruiremo l’ospedale di Lanciano e quello di Vasto. In più sta partendo finalmente l’utilizzo di quei fondi fermi, di cui oggi parlano tutti i quotidiani. Ecco io ho trovato qui in Abruzzo una regione che da 25 anni non attingeva a questi fondi, che rimanevano dentro le casse del ministero. Oggi facciamo gli ospedali che servono.” Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine della partecipazione all’evento ‘La sanità del futuro – un bene indivisibile da Nord a Sud’, in corso al ministero della Salute a Roma.
Il Presidente Marsilio ha inoltre aggiunto che “la sanità del futuro, incentrata sulla strategia One Health, è una sfida per il territorio e su questa sfida noi siamo molto avanti: abbiamo un Istituto zooprofilattico con sede a Teramo che sta sviluppando un centro di ricerca proprio dedicato a questo tema e si candida ad essere sede di una Agenzia nazionale dedicata alla salute unica, cioè animale, umana e ambientale. Una visione sinergica e di sintesi che serve a portare avanti le sfide per il futuro. In Regione Abruzzo- ha concluso Marsilio- abbiamo già in corso i lavori per la realizzazione della nuova sede, del nuovo polo dei laboratori per oltre 100 milioni di investimento e crediamo che l’Italia debba recuperare su questo terreno il ritardo che ha accumulato nei confronti di altri Paesi”. (REGFLASH) US111223