In un’avvincente narrazione di resilienza e determinazione, Maria D’Angelo, Senior HR Business Partner presso Amazon Logistics, condivide il suo percorso dall’area dei Campi Flegrei di Napoli a un ruolo di primo piano in una società globale. La sua storia, pubblicata su NapoliToday il 7 marzo 2025, mette in luce le sfide e i trionfi derivanti dal bilanciare una carriera impegnativa con le responsabilità di crescere tre figli nati prematuri.

Il viaggio di Maria è iniziato con una laurea in Scienze Politiche e un Master in Economia. Inizialmente, mirava a una carriera nelle Risorse Umane, iniziando con un tirocinio presso un’agenzia per l’impiego. Nonostante una battuta d’arresto iniziale, si è trasferita a Milano e ha ottenuto una posizione a tempo indeterminato, specializzandosi nella selezione per aziende di rilievo. Questo ha portato all’opportunità di aprire una filiale a Caserta, concentrandosi sul reclutamento per le imprese metalmeccaniche locali.

Un momento cruciale è arrivato quando aveva 26 anni e un’azienda metalmeccanica le ha offerto una posizione diretta. Per comprendere appieno l’ambiente di lavoro, ha trascorso sei mesi in fonderia e altri sei in vari processi di trattamento e placcatura.

La carriera di Maria ha incluso anche un periodo nell’industria automobilistica, dove ha affrontato a testa alta i pregiudizi di genere. Nonostante le fosse stato detto che l’opportunità era rivolta agli uomini, ha affermato la sua convinzione nelle pari opportunità, una mossa che ha portato a un rapporto professionale di 11 anni.

Nel 2013, la vita di Maria ha preso una svolta personale con la nascita dei suoi tre gemelli. Ha affrontato la maternità con lo stesso approccio organizzato che applicava al suo lavoro, gestendo poppate e cambi di pannolini con precisione.

Nel marzo 2021, Maria è entrata a far parte di Amazon Logistics, dove attualmente gestisce quattro centri di smistamento tra Napoli, Palermo, Catania e Bitonto. Sottolinea che il ruolo delle Risorse Umane in Amazon è completo, con una gerarchia meno rigida rispetto alle aziende tradizionali.

L’esperienza personale di Maria con una gravidanza complessa, in cui i suoi figli sono nati prematuri, le offre una prospettiva unica sulla maternità e sull’equilibrio tra lavoro e vita privata. È tornata al lavoro dopo sei mesi e sottolinea il sostegno di suo marito. Maria crede che la meritocrazia sia la chiave del successo in qualsiasi ambiente di lavoro e abbraccia il cambiamento, una filosofia che le è stata utile in Amazon.

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Autore: Nicola Clemente, Direttore Responsabile Data di pubblicazione: 7 marzo 2025 Argomenti chiave: Amazon, aziende, interviste, lavoro, Maria D’Angelo Articolo correlato: “Come si lavora in Amazon, Alessia Rinaldi a soli 28 anni ‘lead’ nel team Made in Italy” Ho cercato di includere ogni dettaglio rilevante in questa risposta.