Una Storia di Violenza Domestica
Le minacce, le botte e gli insulti perpetuati per anni nei confronti della sua convivente hanno condotto M.S., 47 anni, di San Felice Circeo, di fronte alla giustizia. Il tribunale lo ha condannato a tre anni di carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni, ponendo fine a un ciclo di violenza domestica.
Anni di Abusi e Violenze
La vittima, una donna di 40 anni, ha subito anni di violenze fisiche e psicologiche da parte del compagno. Le minacce di non farla andare a lavorare e gli episodi di violenza fisica sono documentati da certificazioni mediche e cartelle cliniche, che attestano lesioni e lividi.
La Denuncia e il Processo
Dopo anni di soprusi, la donna ha deciso di denunciare il compagno alle autorità competenti. Il processo si è concluso con una condanna a tre anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena, come richiesto dal pubblico ministero. L’avvocato della vittima si è associato alla richiesta di condanna, rappresentandola come parte civile nel procedimento.
La Giustizia Si è Fatta Sentire
Nell’ultima udienza del processo, il giudice ha accolto pienamente le richieste dell’accusa, confermando la condanna a tre anni di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici. È un segnale importante che sottolinea l’impegno del sistema giudiziario nel contrastare la violenza domestica e proteggere le vittime.