Nei nubifragi che hanno colpito il Piemonte nei giorni scorsi sono caduti fino a 200 millimetri di pioggia in tre giorni. Il primato – secondo le misurazioni della rete meteo di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale – a Formazza (VCO), con 199,8 mm dal 6 all’8 luglio; a Baceno, nella stessa provincia, 153,4 mm.
Nel Torinese a Brandizzo 60,2 mm di acqua in un’ora, evento che si verifica ogni 50 anni, 49,9 mm a Verolengo.
Nel rapporto di Arpa si evidenziano anche chicchi di grandine fino a 5 centimetri di diametro. In molte località di pianura e collina ci sono state raffiche di venti impetuose: 79 kmh a Verbania Pallanza, 76 kmh al Bric Castellaro (Alessandria), 73,8 a Massazza (Biella), 63,7 a Fossano (Cuneo), 63,2 a Bauducchi (Torino).
Le previsioni per i prossimi giorni sono di tempo bello e stabile domenica ma “a partire dal pomeriggio di lunedì – sottolinea Arpa – si avvicina al Piemonte una profonda bassa pressione atlantica, che causa temporali lunedì sera e martedì, localmente anche di forte intensità”.