La Commissione Politiche Sociali, presieduta da Massimo Cilenti, ha discusso del problema dell’obesità giovanile con l’assessora alla scuola, Maura Striano, e l’assessore alle politiche sociali, Luca Fella Trapanese. A Napoli il problema dell’obesità raggiunge livelli preoccupanti, ha evidenziato il presidente Cilenti. Necessario intervenire coinvolgendo tutti gli attori interessati al fenomeno, affiancando a un’estesa campagna d’informazione anche l’organizzazione di una giornata dedicata da tenere nei prossimi mesi.
Vincenzo Bottino, direttore della Chirurgia generale di Villa Betania a Ponticelli, ha sottolineato gli enormi costi sanitari che comporta il fenomeno dell’obesità giovanile.
Per Sonja Chiappetta, direttrice della Chirurgia Bariatrica di Villa Betania, bisogna intervenire per modificare quelle abitudini familiari e sociali che portano consumare cibo spazzatura e a fare poca attività fisica.
Per Fella Trapanese il Comune dispone di molti luoghi e attività all’interno delle quali si possono portare avanti iniziative di contrasto all’obesità giovanile. Una campagna di comunicazione che fornisca informazioni sulla corretta alimentazione potrebbe essere uno strumento adeguato a dare la massima visibilità a questo tipo di iniziativa.
Striano ha sottolineato il grande lavoro fatto nelle mense scolastiche. Da questo punto di vista, i maggiori problemi si riscontrano per quanto riguarda la ricettività di molte famiglie rispetto agli alimenti sani proposti nei menù scolastici.
Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) si è espresso favorevolmente rispetto alla proposta di una campagna di sensibilizzazione, anche utilizzando gli spazi pubblicitari a disposizione del Comune.
Per Toti Lange (Misto) la campagna di sensibilizzazione dovrebbe promuovere nuovi stili di spesa e di consumo, riprendendo la tradizione cittadina della vera dieta mediterranea, e facendo attenzione a non marginalizzare le persone che soffrono di obesità.