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Liberato un Capriolo a Issime: Un Gestore della Fauna Selvatica

Il Ruolo del Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS)

Il 11 aprile 2024, l’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali ha annunciato la liberazione di un capriolo nel Comune di Issime. Questo evento, avvenuto alla presenza dei bambini della scuola primaria locale, sottolinea l’importanza del lavoro svolto dal CRAS nella cura e riabilitazione della fauna selvatica.

Coinvolgimento dei Giovani e Sensibilizzazione Ambientale

L’Assessore Marco Carrel ha evidenziato il ruolo educativo del CRAS, che non solo si impegna nella cura degli animali, ma anche nell’educazione ambientale, coinvolgendo attivamente le scuole. Attraverso questo coinvolgimento, i giovani studenti hanno l’opportunità di avvicinarsi alla fauna locale e comprendere l’importanza della conservazione della natura.

Storia del Capriolo Liberato

Ritrovamento e Recupero

Il capriolo è stato trovato nell’8 luglio precedente, in una zona boscosa del Comune di Saint-Marcel. Presumibilmente abbandonato dalla madre, il cucciolo maschio è stato prelevato dal personale del CRAS. Nonostante i tentativi di monitorare la madre, questa non è mai comparsa. Il cucciolo è stato quindi trasportato al centro dove è stato constatato il suo buono stato di salute.

Cura e Svezzamento

Al CRAS, il piccolo capriolo è stato nutrito con latte di capra proveniente da un’azienda agricola regionale. Dopo lo svezzamento, è stato alimentato con un’appropriata dieta di erba e mangime specifico per gli ungulati, garantendo il suo sano sviluppo.

Messaggio di Collaborazione

L’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali incoraggia la collaborazione dei cittadini nella tutela della fauna selvatica. In caso di ritrovamento di animali feriti, si invita a contattare il numero di emergenza 1515 per garantire un intervento tempestivo e adeguato.

Conclusione

La liberazione del capriolo a Issime rappresenta un esempio tangibile dell’impegno delle istituzioni nella protezione e cura della fauna selvatica. Attraverso il lavoro del CRAS e il coinvolgimento della comunità, si promuove la conservazione dell’ambiente naturale e si offre un futuro migliore per le generazioni a venire.

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