Consiglio Comunale di Latina Approva la Convenzione con l’Università Sapienza
Latina, 22 gennaio 2024 – Il Consiglio comunale di Latina ha approvato all’unanimità la convenzione che permette all’Università Sapienza di realizzare nuove aule per attività didattiche e di ricerca. Lo spazio designato per questo progetto ambizioso è l’ex falegnameria di Viale XVII Dicembre.
Soddisfazione dell’Amministrazione Comunale
Il sindaco Matilde Celentano e l’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio hanno espresso soddisfazione per il successo ottenuto in aula. Hanno riconosciuto il lavoro della commissione Urbanistica e l’impegno profuso dal presidente della commissione Roberto Belvisi e dagli uffici preposti.
Dinamiche della Convenzione e Approvazione Unanime
La convenzione, della durata di trent’anni, rinnovabile, consente all’università di avviare immediatamente i lavori. Il sindaco Celentano ha spiegato che, dopo diverse consultazioni con la Regione e l’Università, l’amministrazione ha scelto l’articolo 23 quater del Dpr 80/2001, consentendo la concessione temporanea di immobili per usi culturali e sociali.
Protezione e Tutela degli Interessi
L’assessore Muzio ha sottolineato che i lavori, oggetto della convenzione, erano già stati aggiudicati, garantendo così l’università da possibili ricorsi relativi alla mancanza di inizio lavori. Inoltre, la convenzione tutela l’immobile destinato originariamente alla demolizione, inserendo un elemento positivo nel contesto di rigenerazione urbana.
Sviluppo di Latina come Città Universitaria
La delibera odierna non solo sblocca l’utilizzo dell’ex falegnameria da parte dell’università ma fornisce anche un indirizzo strategico per sviluppare Latina come una vera città universitaria, arricchendo i servizi e supportando la pianificazione del centro storico.
Conclusioni e Prospettive Future
Il sindaco Celentano ha concluso sottolineando che l’intervento contribuirà a potenziare i servizi universitari nella città, promuovendo l’idea di Latina come una destinazione accogliente e attrezzata per gli studenti. La presenza universitaria non solo beneficerà gli studenti ma contribuirà anche alla vitalità del centro storico.