La sindaca di Latina, Matilde Celentano, ha deciso di non procedere con la querela per diffamazione nei confronti di due persone indagate per aver pubblicato commenti offensivi sul suo profilo social. La decisione è stata presa dopo aver ricevuto lettere di scuse da parte degli indagati, giudicate “sincere” e “molto apprezzate” dalla sindaca.
La vicenda risale a un periodo in cui la sindaca Celentano era in cura per un tumore e ha visto la pubblicazione di commenti denigratori sul suo aspetto fisico nella sua pagina social ufficiale. A seguito di una denuncia, la polizia postale ha identificato i responsabili.
I due indagati, un uomo e una donna, hanno espresso il loro pentimento attraverso i loro avvocati e si sono offerti di svolgere lavori socialmente utili a favore di associazioni locali che si occupano di persone in difficoltà.
“L’obiettivo principale della querela era educativo,” ha spiegato l’avvocato Renato Archidiacono, che assiste la sindaca Celentano. “Considerando le scuse presentate e l’impegno degli indagati a svolgere un servizio utile alla comunità, riteniamo che lo scopo sia stato raggiunto.”