La Settimana Santa di Pasqua a Lanciano: Tradizione e Novità
La suggestiva Settimana Santa di Lanciano, che inizia domenica delle Palme, celebra 416 anni di intensa devozione e tradizione. Una delle novità più significative è rappresentata dalla nuova lettiga, interamente intagliata a mano in legno di tiglio.
L’Opera di un Artigiano Rinomato
La nuova lettiga, arricchita da foglia di acanto in oro e realizzata in stile Rococò napoletano, è stata scolpita dal maestro artigiano ed ebanista Paolo Ricchiuti di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani). Con un peso di 150 chilogrammi, è più leggera e maneggevole rispetto alla precedente bara.
L’Isprazione e la Realizzazione
Il progetto si ispira a una vecchia bozza dell’ingegnere Filippo Sargiacomo, custodita nell’Archivio di Stato. Il maestro Ricchiuti ha impiegato 5 mesi per realizzare questa preziosa opera d’arte, ispirandosi al Cristo morto settecentesco di Lanciano, considerato uno dei più belli mai visti.
I Riti Sacri e le Processioni
I riti sacri della Settimana Santa di Lanciano sono organizzati dall’Arciconfraternita Morte e Orazione di San Filippo Neri, la seconda più antica d’Italia, fondata nel 1608. Le processioni principali includono quella degli Incappucciati il Giovedì Santo e quella del Venerdì Santo, entrambe accompagnate da fiaccole.
La Rilevanza Culturale e Spirituale
Il priore Raffaele Sabella sottolinea che i riti pasquali rappresentano lo scrigno culturale e spirituale di Lanciano, preparando i fedeli alla Pasqua. Oltre alle processioni, la Settimana Santa è caratterizzata da importanti concerti sacri, che contribuiscono ad arricchire l’esperienza spirituale dei partecipanti.