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La missione dell’associazione Humanitas di Claudia Bortolotti: “La guerra non è finita. Aiutatemi ad aiutare”

Humanitas è l’associazione di Claudia Bortolotti che ha già compiuto 4 missioni in Ucraina portando in Italia donne, bambini e animali.

Tutto nasce dalla benevolenza e altruismo di una geometra genovese che, anche con l’appoggio di alcune persone generose, organizza ben quattro viaggi per portare generi alimentari e indumenti al confine con l’Ucraina. Da qui poi riparte alla volta dell’Italia, con i pulman gran turismo messi a disposizione dalla ditta di Alessandro Balestrino di Savona. Con lei viaggiano Masha, Vadim, gli autisti Claudio, Beppe, Bruno e Stefano. Grazie alla sua determinazione nel portare avanti le sue iniziative e progetti, riceve l’aiuto di donatori come i fratelli Daniela e Enrico Wax, il Centro Estetico Albaro di via Giordano Bruno a Genova, il veterinario dott.ssa Simona Campagnola di Milano, Rosalba Calabrese di Quarrata (Si) oltre ad alcuni donatori anonimi. “I cani e i gatti hanno lo stesso diritto delle persone. E poi come può un bambino o una nonna abbandonare in mezzo alle bombe il suo cucciolo?”, racconta Claudia che da anni vive con i suoi animali nel noto quartiere genovese di Castelletto e, nella casa in campagna di Bubbio, in provincia di Asti, ospita anche le sue amate caprette, strappate dal macello insieme a cani e gatti raccolti per strada.
Con i suoi viaggi Claudia Bortolotti porta in salvo 160 persone tra donne e bambini, 6 cani che sono stati adottati, 12 cani di profughi oltre ad alcuni gatti.
Claudia ha coordinato la partenza di un bilico di 12 metri con destinazione Cracovia con 200 materassi, medicine e vestiti di ogni genere, giocattoli, coperte e aiuti vari. Claudia non si ferma. Si è occupata anche della salute di un cane operato d’urgenza da due veterinari. Tutto questo esclusivamente a carico dell’associazione Humanitas.
“Ecco perché ho compiuto l’ultimo viaggio. Volevo salvare tanti cani e gatti che altrimenti avrebbero fatto una brutta fine”, sottolinea Claudia.


Il cuore di Claudia è grande ma adesso c’è bisogno di sostegno. Alcune donne e i bambini arrivati con queste missioni sono stati ospitati proprio da lei, a casa sua  a casa dell’anziana madre a Rapallo o dall’amica Luisa di Santa Margherita Ligure.

Attualmente Claudia sta cercando di tenere in moto questa macchina della solidarietà e lo step successivo: “Che è la missione della mia associazione Humanitas ODV”, spiega Claudia, è aiutare queste persone a trovare un lavoro e una sistemazione definitiva per chi lo desidera. Molti di loro si sono già ambientati e hanno voglia di restare qui. Altri non vedono l’ora che la guerra finisca per ricongiungersi con le famiglie ed altri tentano di ripartire nella speranza di ritrovare un pezzo della loro vita al paese di origine. “Tutti speriamo e preghiamo che questa guerra finisca ma intanto non perdiamo tempo e aiutiamo!”, dice Claudia che non perde la speranza di poter fare sempre di più e mettersi alla prova con i suoi progetti e le sue intenzioni che hanno sempre uno scopo benevolo e risolutorio come quello di trovare un asilo per gli animali i cui padroni devono andare in ospedale e non potendo gestire il proprio animale d’affezione anche sotto l’aspetto economico necessitano di aiuto, andando a ridurre la triste piaga del randagismo e migliorando l’aspetto cognitivo del paziente.
“Ora siamo in attesa di ricevere aiuti dalle persone, privati, enti aziende che con le loro donazioni possono dare un contributo vitale e concreto alle mia associazione. La guerra non è finita e per questo la parola d’ordine per me e i miei collaboratori è aiutare in tutti i modi possibili”, sottolinea Claudia Bortolotti. Proprio in questi giorni la Regione Liguria, ha decretato l’iscrizione di Humanitas ODV C.F. 95232660100 al Registro Unico Terzo Settore autorizzando così la sua associazione a ricevere ogni genere di donazione. Per info e contatti la mail è info@humanitas.gov.it oppure 348 7329699.

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